lunedì 28 aprile 2008

sono perfettamente d'accordo

l'adoratrice del sole


domenica 27 aprile 2008

via franchigena... per una vacanza




percorrere a piedi la via francigena per tutta la provincia di Siena... nn perchè io sia particolarmente credente anzi, ma ci son troppe coincidenze buffe: viaggio di nozze a Siena, dove per la prima volta abbiamo sentito parlare della via f. proprio a Buonconvento, continuavamo a trovare i segnali dappertutto e ci siamo incuriositi! Poi una serie di trasmissioni radiofoniche al terzo anello di rai tre nn mi ricordo esattamente ma penso l'anno successivo in cui David Riondino
http://www.radio.rai.it/radio3/laviafrancigena/elenco.cfm?first=11&Q_PROG_ID=557&Q_TIP_ID=0
ha percorso a piedi un tratto della via; mi hanno tenuto compagnia nel traffico quando uscivo dal lavoro e il contrasto era fortissimo tra la pace del bosco e la sincope dell'ora di punta. Poi la mia vacanza studio a Canterbury... deve essere il destino. Adesso comincio a prendere informazioni serie e appena riesco a lasciare serenamente le bimbe sole parto trascinandomi dietro il coniuge che già si sta alquanto allarmando perchè quando parto così a spada tratta poi vinco!

libri da visionare

I Sentieri lungo la Via Francigena, da Siena a Roma
Alberto Alberti, Giuliano Borgianelli Spina, Enea Fiorentini, Prospero (Rino) Villani
Casa editrice: RAI - ERI

Guida alla via francigena
900 chilometri a piedi sulle strade del pellegrinaggio verso Roma

I sentieri lungo la Via Francigena da Siena a Roma.
A. Alberti, G. Borgianelli-Spina, E. Fiorentini, R. Villani. Roma, ediz. RAI-ERI, 2005. ISBN 8839713441.

R. Stopani, Guida ai percorsi della via Francigena in Toscana, Le Lettere, 1995

G. e C. Bracci, La Via Francigena 1000 anni dopo, NaturArte, 2000

Itinerario a sud di Siena km 108

Siena Km 0
Isola d'Arbia Km 7
Cuna Km 11
Buonconvento Km 24
Montalcino Km 38
S. Antimo Km48
Torrenieri Km 56
S. Quirico Km 62
Spedaletto Km 71
Bagno Vignoni Km 76
Castiglione d'Orcia Km 82
Rocca d'Orcia Km 86
Radicofani Km 118
Abbadia S. Salvatore Km 138

Uscendo da Siena attraverso Porta Romana, dopo circa un chilometro, si oltrepassa sulla destra lo Spedale di Santa Maria in Betlem, ora sede dell'Istituto di Scienze Farmacologiche, poco prima dell'incrocio per la tangenziale. Al semaforo si prosegue per la via Cassia e ci si inoltra per la Val d'Arbia; subito dopo la strada bianca che porta a destra verso Radi e Murlo, si trova il colle di Malamerenda, sulla cui sommità, a lato della strada è visibile un complesso che anticamente costituiva lo spedale detto Il Naviglio, ampiamente trasformato e ora adibito a fattoria: si sconsiglia di sostare, poichè gli attuali proprietari non gradiscono la presenza dei turisti.

Pochi chilometri oltre si incontra Isola d'Arbia dove, quasi alla fine del paese, sulla sinistra vicino allo spaccio tabacchi, è la chiesa di Sant'Ilario. Si presenta con una semplice facciata in stile romanico, decorata da un corso di archetti in pietre bianche e nere. Superati i paesi di Ponte a Tressa e More di Cuna si trova il bivio a destra per Cuna, straordinario esempio di fattoria fortificata. Rientrati sulla via Cassia si incontra subito dopo Monteroni d'Arbia dove, al centro del paese sulla destra, si trova l'antico mulino in origine appartenente al potente spedale di S. Maria della Scala, ora adibito a residenze private. Dopo circa 13 km. si giunge a Buonconvento, tuttora cinto da mura, che si trovava al centro di una fitta rete di strutture di accoglienza.

Uscendo dal paese si impone una deviazione che conduce, a destra, verso Montalcino ed a Sant'Antimo. La strada sale per circa 14 km. verso Montalcino e prosegue poi altri 10 km. per l'abbazia di Sant'Antimo, si dovrà poi tornare a Montalcino e seguire le indicazioni per Torrenieri, percorrendo la bella strada panoramica che riconduce alla via Cassia.
Pochi chilometri dopo, a destra del viadotto, si può ammirare il celeberrimo boschetto di cipressi sulla collina. Ci si trova così alle porte di San Quirico d'Orcia e, dopo circa 6 km.in prossimità del ponte sul fiume Orcia, a Bagno Vignoni, che fu un'importante stazione termale. Circa 1 km. prima di Bagno Vignoni, al bivio per Chianciano - Pienza - Monticchiello, si può fare una breve deviazione a sinistra di 4 km. verso Spedaletto, notevole borgo fortificato molto ben conservato. Subito dopo Bagno Vignoni, invece, prendendo a destra si possono raggiungere Rocca d'Orcia e Castiglione d'Orcia, dove sono tuttora visibili esempi del fitto sistema di fortificazioni che, nel medioevo, punteggiavano la Val d'Orcia.

Rientrati sulla Cassia si prosegue verso sud, superato il bivio per Campiglia d'Orcia, si consiglia di osservare sulla sinistra, in corrispondenza del bivio per Chianciano, una suggestiva formazione geologica, che è esemplare della zona delle Crete.

Percorsi altri 5 km. si incontra a sinistra il bivio per Radicofani, che dall'XI secolo diventa un importante punto di riferimento fra la Val d'Orcia e la Val di Paglia. Il centro di maggior rilievo era però l'attuale Abbadia San Salvatore, raggiungibile sempre dalla Cassia prendendo a destra verso il Monte Amiata. Qui ha sede l'Abbazia di San Salvatore, di fondazione longobarda, che controllava larga parte del territorio dell'Amiata e la cui influenza si spingeva a sud fino ad Acquapendente. Da quest'ultima località la Via Francigena si fonde con la Via Cassia nel suo procedere verso Roma, ormai prossima.

dati da http://www.grandtour.it/francige/fran04.html
http://www.siena-agriturismo.it/

venerdì 25 aprile 2008

Erbario fotografico




Legousia speculum veneris (L.) Chaix
Prunella laciniata L.

Elena Maria... e i ciuccini!!




Lo sguardo vacuo è dato dalla presenza del virus che la povera stava incubando... però è carina lo stesso!

mercoledì 23 aprile 2008

quando viene dicembre



Feste e balli
fantasia
è il ricordo di sempre
ed un canto vola via


Sembra come un attimo
dei cavalli s'impennano
torna quella melodia
che il tempo portò via

sembra come un attimo
dei cavalli s'impennano
sento quella melodia
e la memoria mia

Forse un giorno tornerò
il mio cuore lo sente
ed allora capirò
il ricordo di sempre...

Ed un canto vola via...
.. Quando viene dicembre...
Questa è la canzone preferita della mia Bianca Maria... ogni volta che la guardo si scioglie qualcosa dentro di me una goccia di dolcezza indicibile che cade proprio nel mezzo e spande uan paura folle allora la stringo forte forte e il mio cuore batte più intensamente per un pò... poi la lascio lei ride e torna a giocare... un aparte di me la segue perchè nn mi appartiene più. Essere madre è proprio terribile ma adesso nn potrei essere nient'altro

sabato 19 aprile 2008

Torta di mele del compleanno

ingredienti

per la pasta frolla

farina gr 250
burro gr 100
zucchero gr 100
1 bustina di vanillina
1 uovo
1/2 bustina di lievito chimico

per il ripieno

3 mele golden
una manciata di uvetta
1 uovo
3 cucchiai di farina
1/2 bicchiere di latte scarso
2 cucchiai di zucchero

Preparare la pasta frolla e foderare una tortiera apribile di 23 cm di diametro
frullare il ripieno tutto insieme riempire la torta e coprire con la pasta frolla
infornare per almeno 1/2 ora a 180°
Buon appetito!!!

lunedì 14 aprile 2008

La creazione di Eva




Creazione di Eva, 1405-1407 ca, terracotta vetrinata ottagonale 34,5 x 34,5 cm, Firenze, Museo dell'Opera del Duomo.

sabato 12 aprile 2008

Muffin alle fragole




INGREDIENTI SECCHI
140 gr zucchero
250 gr farina +1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato

INGREDIENTI UMIDI
85 gr burro scioltoe fatto freddare
2 uova
200 ml. Latte
INGREDIENTI A PEZZI
fragole

preparazione

Scaldare il forno a 200° e imburrare una teglia da muffin da 10/12.
Mescolare assieme gli ingredienti umidi (comprese le fragole... questa è una variazione mia; nella ricetta originale le fragole sono aggiunte per ultime a pezzi) aggiungere agli ingredienti secchi, mescolando finchè saranno ben amalgamati, ma non eccessivamente altrimenti i muffins risulteranno duri.

dal blog di tittabilo

Viole, coccinella e pesce rosso


venerdì 11 aprile 2008

Erbario fotografico






Bellevalia_romana (L) Sweet
Allium_sp (vedremo quando sboccia!!)
Leopoldia_comosa (L.) Parl

Piazza


Violette


sabato 5 aprile 2008

Arco ore 16.00 / 19.00


venerdì 4 aprile 2008

Frittelle di riso

250 gr riso
100 gr zucchero
3 tuorli d'uovo
1/2 bicchiere rhum
1 bustina di vaniglina
la buccia grattugiata di 1 limone

mescolare tutto da freddo, cuocere a fuoco dolcissimo fino a che il riso si cuoce e il latte si repprende.
Friggere la pastella ottenuta a cucchiaiate in olio bollente, asciugare sulla carta assorbente e versarvi a filo miele caldo.

Ricetta della mia mamma probabilmente presa a catania, mi ricordo una friggitoria dalle parti della stazione che si chiamava dalla Stelle e faceva delle frittelle tipo queste. Il posto era un buco maleodorante ma le frittelle eranoi delizione... ancora me le ricordo ahche se allora avevo 9 anni!!