lunedì 27 febbraio 2012

Budino di riso


150 riso
mezzo litro latte
2 uova
100 gr zucchero
1 stecca vaniglia
1 limone
burro
sale


Mettete sul fuoco una casseruola di medie dimensioni e versateci dentro il latte con la stecca di vaniglia, un po’ di scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. Non appena giunge a ebollizione, aggiungete il riso e fate cuocere il tutto a fiamma moderata fino a quando il latte non è consumato, quindi toglietelo dal fuoco ed eliminate la stecca di vaniglia.
A parte montate a neve gli albumi e sbattete i tuorli con poco zucchero. Incorporate entrambi al riso e aggiungete lo zucchero rimanente.
Amalgamate bene il tutto e poi versatelo in uno stampo leggermente imburrato.
Fate cuocere a bagnomaria in forno per 45 minuti.
Servite il budino di riso rovesciando lo stampo su di un piatto da portata e guarnendolo a piacere.

martedì 7 febbraio 2012

sabato 4 febbraio 2012

Egli desidera i vestiti del cielo




Se avessi il drappo ricamato del cielo,
intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,
i drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte
dai mezzi colori dell’alba e del tramonto,
stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:
invece, essendo povero, ho soltanto i sogni;
e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.

HAD I the heavens' embroidered cloths,
Enwrought with golden and silver light,
The blue and the dim and the dark cloths
Of night and light and the half-light,
I would spread the cloths under your feet:
But I, being poor, have only my dreams;
I have spread my dreams under your feet;

Tread softly because you tread on my dreams.

William B. Yeats (1899), da Il vento tra le canne